30/10/2014
Incontri in libreria: TAI No-Orchestra
con Roberto Masotti, Roberto Del Piano, Massimo Falascone
@ Libreria Linea d'Ombra, Via San Calocero, 23 - Milano, h. 18:30
www.librerialineadombra.it
@ Libreria Linea d'Ombra, Via San Calocero, 23 - Milano, h. 18:30
www.librerialineadombra.it
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20/09/2014
TAI Quintet
Alessandra Novaga - Robin Neko - Pat Moonchy - Roberto Del Piano - Massimo Falascone
@ The Moonshine,
via Ravenna 16 Milano, h 22
@ The Moonshine,
via Ravenna 16 Milano, h 22
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12/09/2014
Concerto di riapertura del Moonshine
Robin Neko - Pat Moonchy - Roberto Del Piano - Massimo Falascone
(a TAI Quartet)
@ The Moonshine,
via Ravenna 16 Milano, h 22
(a TAI Quartet)
@ The Moonshine,
via Ravenna 16 Milano, h 22
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12/09/2013-12/09/2014 : TAI 1st Birthday

TAI No-Orchestra, nata come OrchestraTAI il 12 Settembre 2013 compie oggi un anno. Auguri!
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TAI FEST # 1 – ENDING, STARTING

May 24, 2014
Con le ultime cinque performance di musica improvvisata, video, poesia e danza, si è conclusa lo scorso 16 maggio, al Moonshine di via Ravenna a Milano, la rassegna Terra Australis Incognita, TAI Fest # 1.
Grazie a tutti i 22 musicisti e artisti più ospiti e sorprese per il loro formidabile contributo e la piacevole compagnia, a Pat e Lucio del Moonshine per la cortesia e la generosità, a Carlo Prevosti che ha ripreso delicatamente tutti i concerti con la sua videocamera, a Michele Coralli per la sua costante presenza e il suo appoggio, a Bob Marsh per il magnifico video di musica e danza che ci ha donato.
Grazie al pubblico che è venuto ed è ritornato, soprattutto ai più giovani, la cui curiosità basta a ricompensarci. E grazie anche a chi è soltanto di lì passato.
Sono state cinque giornate che non dimenticheremo.
TAI No-Orchestra, come terapia per lo sviluppo della creatività e contro l'indifferenza.
Siamo solo all'inizio.
Con le ultime cinque performance di musica improvvisata, video, poesia e danza, si è conclusa lo scorso 16 maggio, al Moonshine di via Ravenna a Milano, la rassegna Terra Australis Incognita, TAI Fest # 1.
Grazie a tutti i 22 musicisti e artisti più ospiti e sorprese per il loro formidabile contributo e la piacevole compagnia, a Pat e Lucio del Moonshine per la cortesia e la generosità, a Carlo Prevosti che ha ripreso delicatamente tutti i concerti con la sua videocamera, a Michele Coralli per la sua costante presenza e il suo appoggio, a Bob Marsh per il magnifico video di musica e danza che ci ha donato.
Grazie al pubblico che è venuto ed è ritornato, soprattutto ai più giovani, la cui curiosità basta a ricompensarci. E grazie anche a chi è soltanto di lì passato.
Sono state cinque giornate che non dimenticheremo.
TAI No-Orchestra, come terapia per lo sviluppo della creatività e contro l'indifferenza.
Siamo solo all'inizio.
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TERRA AUSTRALIS INCOGNITA, TAI Fest #1

May 12-13-14-15-16, 2014
The Moonshine, via Ravenna 16, Milano
h 22.00
TAI No-Orchestra
in order of appearance:
Pat Moonchy, Robin Neko, Roberto Del Piano, Alessandra Novaga, Massimo Falascone, Alberto Tacchini, Claudio Lugo, Walter Prati, Roberto Masotti, Matteo Pennese, Mario Arcari, Giancarlo nino Locatelli, Guido Mazzon, Filippo Monico, Paolo Botti, Angelo Contini, Edoardo Ricci, Silvia Bolognesi, Stefano Bartolini, Riccardo Luppi, Eugenio Sanna, Gianluca Lo Presti, Lino Liguori, Bob Marsh.
Monday, May 12
a) Moonchy/Neko/Del Piano
b) Monico/Falascone/Tacchini
c) Novaga/Falascone
d) Tacchini/Novaga/Moonchy
Tuesday, May 13
a) Lugo/Prati/Masotti/Pennese
b) Prati/Arcari
c) Pennese/Prati
d) Locatelli/Del Piano/Masotti (+Falascone)
e) Monico/Lugo/Del Piano
Wednesday, May 14
a) Mazzon/Monico
b) Botti/Arcari/Bolognesi/Locatelli
c) Contini/Moonchy/Ricci
d) Arcari/Del Piano/Moonchy/Bartolini
e) Luppi/Monico/Moonchy
Thursday, May 15
a) Bartolini/Moonchy/Monico/Masotti
b) Bolognesi/Botti/Locatelli/Falascone
c) Sanna/Bolognesi/Del Piano
d) Sanna/Moonchy/Masotti
e) Ricci/Falascone/Del Piano
f) Luppi/Sanna
Friday, May 16
a) The Crackle Legacy 3 (Falascone/Neko/Masotti)
b) Moonchy/Falascone/Monico
c) Vide-out-solo-duo (video Masotti/Lo Presti) + Moonchy/Liguori
d) Falascone/Del Piano/Masotti/Moonchy/Neko
e) (final surprise, long distance guest star) Bob Marsh
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May 10, 2014
"Orientation exercises" - for TAI NO-ORCHESTRA
a dedication from Roberto Masotti





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March 8, 2014
Performance: Alessandra Novaga, Roberto Del Piano, Pat Moonchy.
Special guest: The Erinyes, painting by Diamanda Galás commissioned by Lucia Capone.
Video: Roberto Masotti.
Audio: Massimo Falascone.
Editing: Goryjoe Gory Blister.
Paintings by Lucia Capone and Rita Vargas.
Live @ Moonshine, March 8, 2014
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MAY 12 TO 16 @ THE MOONSHINE. STAY TUNED.

MAY 12-16, 2014: TAI FEST #1

A distanza di un anno esatto dai primi incontri clandestini nei “sotterranei meandri” dell’Upim di Piazzale Corvetto in cui tre compagni di cous-cous teorizzavano e annunciavano la nascita di Orchestra TAI – Terra Australis Incognita, si terrà il primo ciclo di incontri di improvvisazione aperti al pubblico. Poco lontano da lì, infatti, leggermente spostato a sud e precisamente in Via Ravenna 16 si trova un piccolo ma non fumoso locale (dove fra l’altro vengono servite le migliori birre che si possono gustare a Milano) che di nome fa “Moonshine”. Qui verranno organizzate, nello spazio di una settimana, dal 12 al 16 Maggio 2014, sedute serali, quando non notturne, di improvvisazione. Due o tre set con formazioni minimali in varie combinazioni di geografia musicale.
Frammenti di un ecosistema improvvisativo non esente da sorprese.
Quell’organico orchestrale pieno, di 25-30 musicisti che avevano con tanto entusiasmo aderito al primo appello, è sempre li a disposizione, ma è in via di trasformazione ed è destinato a mutare concezione, a resettarsi e, arricchendosi di un principio di alternanza, a proporre gesti e azioni, più o meno provocatorie, di volta in volta, a seconda dei luoghi e delle circostanze. Passo dopo passo, ma con determinazione. Adesso è NO-Orchestra TAI.
Se Cage ha utilizzato un atlante delle stelle per comporre il suo Atlas Elipticalis, noi ci accontenteremo di far galleggiare su immaginarie mappe musicali i nostri oggetti, strumenti dai suoni acustici ed elettronici, le nostre visioni, i colori, dispositivi sonori e visivi di varia natura. Raccogliendo, accostando, incollando, sovrapponendo tutti quei frammenti che compongono e disegnano il nostro Atlante sonoro e lo rinnovano di continuo. Sempre esplorando lungo un viaggio eterno e perennemente curioso.
. . . . .
“For those who wish to explore the ’terra incognita’ of perception, their knowledge and desire to blaze the trails is seldom recognized and, at times, deliberately neglected … “
A full year after their first clandestine meetings in the underground of Upim Piazzale Corvetto, during which three cous-cous companions announced the birth of TAI Orchestra – Terra Australis Incognita, a series of improvised performances will be made open to the public. Nearby, slightly to the south in fact, or precisely at Via Ravenna 16, is a small, but not smoky room by the name of “Moonshine” (where, among other things, they are serving the best beers Milan has to offer). Here, evening sets, extending into the night, will be performed over the course of the week of May 12 to 16 , 2014. In small ensembles, musicians will explore the musical landscape.
Fragments of this improvisational ecosystem are not without surprises.
This orchestra of 25 to 30 musicians, each having enthusiastically answered to the first call, is always in formation, continuously being transformed and is destined to evolve, to reset, and to be enriched through new combinations, in order to propose provocative gestures and actions step by step, always with determination, from time to time, depending on the location and circumstances. Now it is TAI NO-Orchestra.
If Cage used a map of the stars to compose his Atlas Elipticalis, we can leave our objects to float on imaginary musical map. Both acoustic and electronic instruments, our visions, colors, sound and visual devices of various kinds, are left to collect, connect, and overlap. These floating fragments make up, and renew, our Atlas of Sound; forever exploring on an eternal journey of perpetual curiosity.
Frammenti di un ecosistema improvvisativo non esente da sorprese.
Quell’organico orchestrale pieno, di 25-30 musicisti che avevano con tanto entusiasmo aderito al primo appello, è sempre li a disposizione, ma è in via di trasformazione ed è destinato a mutare concezione, a resettarsi e, arricchendosi di un principio di alternanza, a proporre gesti e azioni, più o meno provocatorie, di volta in volta, a seconda dei luoghi e delle circostanze. Passo dopo passo, ma con determinazione. Adesso è NO-Orchestra TAI.
Se Cage ha utilizzato un atlante delle stelle per comporre il suo Atlas Elipticalis, noi ci accontenteremo di far galleggiare su immaginarie mappe musicali i nostri oggetti, strumenti dai suoni acustici ed elettronici, le nostre visioni, i colori, dispositivi sonori e visivi di varia natura. Raccogliendo, accostando, incollando, sovrapponendo tutti quei frammenti che compongono e disegnano il nostro Atlante sonoro e lo rinnovano di continuo. Sempre esplorando lungo un viaggio eterno e perennemente curioso.
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“For those who wish to explore the ’terra incognita’ of perception, their knowledge and desire to blaze the trails is seldom recognized and, at times, deliberately neglected … “
A full year after their first clandestine meetings in the underground of Upim Piazzale Corvetto, during which three cous-cous companions announced the birth of TAI Orchestra – Terra Australis Incognita, a series of improvised performances will be made open to the public. Nearby, slightly to the south in fact, or precisely at Via Ravenna 16, is a small, but not smoky room by the name of “Moonshine” (where, among other things, they are serving the best beers Milan has to offer). Here, evening sets, extending into the night, will be performed over the course of the week of May 12 to 16 , 2014. In small ensembles, musicians will explore the musical landscape.
Fragments of this improvisational ecosystem are not without surprises.
This orchestra of 25 to 30 musicians, each having enthusiastically answered to the first call, is always in formation, continuously being transformed and is destined to evolve, to reset, and to be enriched through new combinations, in order to propose provocative gestures and actions step by step, always with determination, from time to time, depending on the location and circumstances. Now it is TAI NO-Orchestra.
If Cage used a map of the stars to compose his Atlas Elipticalis, we can leave our objects to float on imaginary musical map. Both acoustic and electronic instruments, our visions, colors, sound and visual devices of various kinds, are left to collect, connect, and overlap. These floating fragments make up, and renew, our Atlas of Sound; forever exploring on an eternal journey of perpetual curiosity.
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PRIMA TAPPA, LODI
TAI First Meeting
Venerdì 15 Novembre 2013
@ Casa del Popolo, Lodi
inizio lavori alle 10:30/11 fino a esaurimento forze.
Venerdì 15 Novembre 2013
@ Casa del Popolo, Lodi
inizio lavori alle 10:30/11 fino a esaurimento forze.
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12/09/2013:
TAI was born
Nasce l’orchestraTAI, a Post-Jazz-Orchestra orchestra dissennata, disgregata, de-strutturata, variegata, amarognola, piccante, non necessariamente speziata, volonterosa, militante, realista quanto visionaria, soprattutto visionaria…